Lo studio legale Dentons e Giovannelli e Associati hanno assistito rispettivamente la società di gestione del risparmio CDP Venture Capital, tramite il Fondo Corporate Partners I – comparto Industry Tech, e 360 Capital, società di venture capital italo-francese, nella chiusura di un round post seed da 2,2 milioni di euro a favore di Voidless, startup deep tech che ha focalizzato la propria attività nella risoluzione del problema dell’overpackaging nel settore dell’e-commerce.
L’operazione consentirà a Voidless di lanciare sul mercato una nuova generazione di macchinari progettati per creare con estrema precisione, direttamente nei magazzini, scatole e imballaggi su misura per ogni tipo di spedizione. Inoltre, l’iniezione di capitali sosterrà il consolidamento del suo team.
Dentons ha agito con un team multidisciplinare guidato dal managing counsel Antonio Legrottaglie e composto dalla trainee Bianca Balestri, per gli aspetti contrattuali e societari; dal partner Luca De Menech, insieme all’associate Celeste Campisi e al trainee Martino Ruggiero, per i profili giuslavoristici; dalla partner Roberta Moscaroli, coadiuvata dall’associate Mariateresa Soave Carparelli, per i profili fiscali.
Giovannelli e Associati ha agito con un team guidato dal partner Gianvittorio Giroletti, coadiuvato dalle associate Paola Cairoli e Camilla Lanzafame, per tutti gli aspetti contrattuali e societari dell’operazione.
I founder di Voidless sono stati assistiti dall’avvocato Fabio Azzolina, socio co-fondatore dello studio legale LA&P.
CDP Venture Capital ha seguito l’operazione con il suo team di legali interno guidato dal Responsabile Alessandro di Gioia, coadiuvato, inter alia, da Francesca Galetti.