Paola Severino, giurista di grande rilievo e prima donna nella storia della Repubblica italiana a ricoprire il ruolo di Ministro della Giustizia nel 2011, ha recentemente rilasciato delle dichiarazioni in cui riflette sulla parità di genere.
Nel programma “Obiettivo Parità”, trasmesso su Rai Storia, la Severino evidenzia come, dal secondo dopoguerra a oggi, il cammino legislativo abbia cercato di abbattere le discriminazioni e tutelare le donne, anche contro la violenza di genere.
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Dal voto alla parità nei diritti: un percorso lento e complesso
La prima conquista cruciale fu il diritto di voto per le donne e il loro contributo alla redazione della Costituzione italiana. Tuttavia, nonostante i principi costituzionali sanciti dall’articolo 51, che garantisce la parità di accesso agli uffici pubblici, ci vollero 15 anni prima che alle donne fosse consentito accedere alla magistratura. Anche oggi, come sottolinea Severino, le disuguaglianze permangono nel mondo del lavoro, con un divario significativo nelle retribuzioni e nelle opportunità.
La lotta contro leggi discriminatorie: un capitolo doloroso
Paola Severino si sofferma su battaglie fondamentali per un diritto di famiglia più equo, evidenziando come norme arcaiche abbiano a lungo penalizzato le donne. Tra queste, spiccano le leggi sull’adulterio, sul delitto d’onore e sul matrimonio riparatore. Fino al 1981, infatti, un uomo colpevole di stupro poteva evitare la prigione sposando la sua vittima. Un’aberrazione superata anche grazie al coraggio di donne come Franca Viola, che nel 1965 rifiutò di piegarsi a questa pratica umiliante, affermando con forza la propria dignità.
Violenza contro le donne e femminicidi: una ferita aperta
Nonostante i progressi legislativi, la violenza contro le donne resta una piaga dolorosa. Come evidenziato da Severino, i femminicidi continuano a rappresentare un’emergenza sociale, mettendo in luce quanto sia ancora lunga la strada verso una reale parità e sicurezza per le donne.
L’impegno di Paola Severino per un futuro più giusto
Attraverso le sue analisi e il suo impegno, Paola Severino invita a riflettere sul ruolo cruciale della legge e della cultura nel prevenire e combattere ogni forma di violenza contro le donne. Solo attraverso una maggiore consapevolezza e azioni concrete sarà possibile costruire una società più equa e rispettosa dei diritti di tutti.
