DLA Piper coadiuvato per gli aspetti di diritto locale dallo studio bulgaro Sabev and Partners ha assistito, nell’ambito del team di consulenza della International Finance Corporation (IFC, società di advisory finanziaria in materia di PPP facente parte del gruppo della Banca Mondiale) e con il supporto della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo, il Governo della Bulgaria in merito alla concessione e alla procedura di gara per l’ampliamento e la gestione dell’aeroporto di Sofia in regime di project financing.
Il 22 luglio 2020 il Governo della Bulgaria e il Consorzio SOF Connect, guidato dal fondo infrastrutturale Meridiam, hanno firmato la concessione per l’ampliamento e la gestione per un periodo di 35 anni dell’aeroporto della capitale bulgara. Gli altri membri del consorzio vincitore sono la società di gestione dell’aeroporto di Monaco e Strabag.
Il progetto prevede un corrispettivo iniziale a carico del consorzio guidato da Meridiam pari a 550 milioni di BGN (circa 281 milioni di euro), nonché un impegno da parte del concessionario a realizzare investimenti per almeno Euro 608 milioni, di cui una parte in un nuovo terminal entro i primi 10 anni dalla concessione. Il concessionario corrisponderà inoltre al Governo della Bulgaria un canone annuo pari al 32% dei ricavi da gestione; il canone comunque non potrà essere inferiore a Euro 24 milioni/anno.
DLA Piper ha agito con un team guidato dai partner Francesco Ferrari, Co-head del sector Infrastructure, Construction & Transport per l’Europa, e Jasna Zwitter-Tehovnik della sede di Vienna, e composto dagli avvocati Luigi Mula e Alessandro Carofiglio per la sede italiana e dal senior associate Ivan S. Maleš e dall’associate Domen Brus per la sede di Vienna.
Sabev & Partners ha agito con i partner Boryana Boteva e Iskra Neycheva.