Gli studi Clifford Chance ed RCCD hanno assistito, rispettivamente, le banche che hanno agito in qualità di joint lead managers – Crédit Agricole, Deutsche Bank, HSBC, IMI – Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan, Morgan Stanley e UBS – e di co-lead managers – Banca Akros, Gruppo Banco BPM, CaixaBank, DZ Bank, Erste Group e KBC Bank – e l’emittente Intesa Sanpaolo S.p.A., nel collocamento in due tranche da 750 milioni di Euro ciascuna di un bond perpetuo Additional Tier 1 per un valore complessivo di 1,5 miliardi di Euro.
La prima tranche, con rendimento 5,5%, è callable a partire dall’1 marzo 2028, mentre la seconda (5,875%) dall’1 settembre 2031. L’emissione ha ricevuto una forte domanda, soprattutto da investitori stranieri, raggiungendo quota 8 miliardi di Euro.
Il team di Clifford Chance che ha assistito gli istituti finanziari è stato guidato dai partner Filippo Emanuele e Gioacchino Foti con il senior associate Jonathan Astbury e l’associate Francesco Napoli. Per i profili Tax hanno agito il partner Carlo Galli con l’associate Roberto Ingrassia.
Il team di RCCD che ha assistito Intesa Sanpaolo è stato coordinato dal partner Michele Crisostomo insieme alla counsel Fiona Chung con l’associate Martina Baldi.
“A guidarci nei cambiamenti sono, come sempre, le priorità dei nostri clienti e la capacità con cui forniamo loro soluzioni di qualità, utili e innovative – aggiunge De Palma – Per perseguire con successo questi obiettivi, in un contesto che sta mutando velocemente, ci siamo resi conto che era necessario imprimere una accelerazione al cambiamento del nostro modo di lavorare e di intendere la professione, adottando un modello di lavoro agile e dinamico, con strutture funzionali e dotate di tecnologia avanzata per supportarci ovunque ci troviamo. Lo abbiamo fatto nel 2019 a Milano con il progetto Broletto16 e quest’anno a Roma”.