La complessa operazione relativa al trasferimento delle quote detenute da ExxonMobil Italiana Gas e Qatar Terminal Company Limited in Terminale GNL Adriatico S.r.l. (Adriatic LNG) – la società che detiene la maggiore infrastruttura offshore in Italia per lo scarico, lo stoccaggio e la rigassificazione di gas naturale liquefatto (GNL) operativa nelle acque italiane antistanti Porto Viro (Rovigo) – ha visto coinvolti diversi studi legali, in Italia e all’estero.
Herbert Smith Freehills (HSF) ha assistito VTTI – azienda olandese specializzata nello stoccaggio di energia e infrastrutture – nella negoziazione degli accordi relativi all’acquisizione delle partecipazioni di maggioranza in Adriatic LNG detenute da ExxonMobil Italiana Gas (assistita da Sherman & Sterling) e da Qatar Terminal Company Limited (assistita da Norton Rose), affiliata di Qatar Energy, inclusi i patti parasociali con SNAM, nonché nella redazione e negoziazione della documentazione finanziaria relativa al finanziamento dell’operazione sottoscritto da Intesa Sanpaolo Bank Luxembourg S.A. and Natixis S.A. – Milan Branch in qualità di mandated lead arrangers, underwriters, bookrunners e finanziatori (assistiti da Clifford Chance). Intesa Sanpaolo S.p.A. ha partecipato all’operazione in qualità di banca agente e security agent.
Parola Associati e Tonucci & Partners hanno assistito SNAM che, a seguito alla firma degli accordi da parte di VTTI, ha esercitato un diritto di prelazione per incrementare la propria quota in Adriatic LNG dall’attuale 7,3% al 30%, sottoscrivendo pertanto un accordo per la compravendita di una partecipazione pari al 22,7% del capitale sociale di Adriatic LNG da ExxonMobil Italiana Gas e Qatar Terminal Company Limited.
Clifford Chance ha assistito le banche finanziatrici nel finanziamento dell’operazione con un team cross-border e cross-practice guidato dal partner Giuseppe De Palma (GFM) e dalla senior associate Minerva Vanni (GFM), coadiuvati dall’associate Teresa Giaccardi (GFM) e dai trainee lawyer Gabriele Piccinino (GFM) e Maria Giulia Torelli (GFM) e composto, tra gli altri, dal partner Umberto Penco Salvi (Corporate), dall’associate Shirin Niazi (Corporate), dal counsel Riccardo Coassin (GFM / Regulatory), dal partner Luciano Di Via (Antitrust), dal senior associate Roberto Ingrassia (Tax), dal partner Titus de Vries (GFM – Amsterdam), dalla senior associate Martine Trip (GFM – Amsterdam) e dall’associate Veerle van den Bergen (GFM –Amsterdam).
Il closing della transazione è previsto entro la fine del 2024 ed è soggetto, tra le altre cose, alle necessarie autorizzazioni regolatorie. Al closing, il capitale sociale di Adriatic LNG sarà detenuto da VTTI al 70% e SNAM al 30%.
Herbert Smith Freehills ha assistito VTTI in ogni fase dell’operazione con un team cross-border composto, tra gli altri, dai partner Francesca Morra (Energy & Infrastructure / Corporate) e Simone Egidi (Finance & Projects), Reza Dadbakhsh (Energy / Corporate), Dhananjaya Chak (Finance), Kyriakos Fountoukakos (Antitrust). Nel team italiano di HSF anche i senior associate Chiara Miccolis e Giacomo Gavotti e Francisco Santini, Dimitrie Vlaiduc, Giacomo Bedeschi e Kevin Aldeghi.
Nell’ambito dell’operazione il team legale interno di SNAM composto dagli avvocati Umberto Baldi, Salvatore Branca, Alessandro Rizzi e Roberta Di Mauro è stato assistito dagli studi legali Parola Associati Tonucci & Partners. Parola Associati ha seguito tutte le fasi dell’operazione con un team multidisciplinare guidato dal managing partner Lorenzo Parola, e composto dall’associate Luigi Agostinacchio e dalla trainee
Veronica Nolè (per gli aspetti M&A dell’operazione) e dal partner Andrea Leonforte con il supporto dell’associate Federica Re e dei trainee Silvia Pellegrino e Antonio Fuiano (per le attivitità di due diligence e per gli aspetti regolatori e di diritto amministrativo). Tonucci & Partners ha assistito SNAM per gli aspetti antitrust dell’operazione con un team composto dai partner Giorgio Alù Saffi e Giovanni M. Pallone.