Lo Studio ArbLit ha difeso con successo di fronte al Tribunale Federale svizzero un lodo arbitrale che ha ritenuto la Repubblica Ceca responsabile della violazione dell’obbligo di accordare Trattamento Giusto ed Equo contenuto nella Carta dell’Energia e in alcuni Trattati Bilaterali d’Investimento.
Il lodo nasce da un arbitrato in cui ArbLit ha assistito un gruppo di investitori ciprioti, olandesi e lussemburghesi che contestavano l’abrogazione retroattiva degli incentivi della Repubblica Ceca all’energia rinnovabile. Nel dicembre 2017, il Collegio Arbitrale – composto da Veijo Heiskanen, Gary Born and J. Christopher Thomas QC – ha unanimemente ritenuto una violazione dei trattati d’investimento la riforma ceca del fotovoltaico del 2010, e in particolare la cosiddetta “solar levy” applicata alle Feed-in-Tariffs.
Il Tribunale Federale svizzero ha respinto il ricorso in annullamento della Repubblica Ceca contro il lodo (fondato su motivi giurisdizionali) e ha condannato la Repubblica alle spese legali e del procedimento. La vittoria degli investitori apre le porte alla fase finale dell’arbitrato – nel frattempo sospeso – sulla quantificazione dei danni degli investitori.
In arbitrato e nel giudizio svizzero i soci Luca G. Radicati di Brozolo e Michele Sabatini hanno guidato il team di ArbLit composto dai senior associates Flavio Ponzano e Emilio Bettoni e dagli associates Vanessa Zanetti e Lucia Pontremoli.