Cristina Caraccioli, Founder di Caraccioli Avvocati Studio Legale, racconta le esigenze di consulenza e i principi su cui si basa la sua attività professionale nella zona del Nord Italia.
Quali sono le esigenze di consulenza dei clienti e i principi su cui si basa la sua attività nella zona del Nord Italia?
Le esigenze di consulenza dei clienti sono rivolte essenzialmente all’assistenza giudiziale e stragiudiziale in materia penale-tributaria, tributaria, penale-societaria e societaria. Molto sentita è anche la richiesta di assistenza in tema di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche ex D. Lgs. n. 231/01 la cui applicazione può comportare un notevole impatto economico nella vita aziendale, con relativa assistenza nella predisposizione dei modelli 231.
I principi su cui si basa la mia attività, la quale si avvale di uno stabile team di qualificati collaboratori, sono finalizzati a offrire una puntuale assistenza specialistica e settoriale nell’ambito del diritto penale di impresa e del diritto societario e tributario, sul presupposto di una pluriennale esperienza nel settore. L’assistenza è caratterizzata da un’assoluta flessibilità di spostamento presso le singole aziende e le autorità giudiziarie, in modo da poter garantire al cliente il supporto e lo svolgimento delle attività difensive, anche di preparazione, sempre in presenza.
Tra le varie specializzazioni del suo studio c’è anche il diritto franco-italiano: come affronta questa particolare practice nell’area suddetta?
Questa è un’attività che ho sviluppato, stante la vicinanza geografia con la Francia, proprio per poter offrire un’assistenza efficace alle strategie imprenditoriali di espansione del business verso nuovi mercati accompagnando l’impresa con una completa attività di consulenza giuridica per l’attuazione di nuovi progetti professionali e societari, quali apertura di new co, filiali, partnership, acquisizioni ecc.
Lo studio dispone di collaborazioni stabili a Nizza e Parigi, con un lavoro in team con affermati studi francesi, potendo offrire anche l’assistenza sul territorio d’oltralpe in materia giudiziale in tema di diritto degli affari e diritto d’impresa, fallimentare e bancario.
Quali saranno le tematiche e le sfide che, a suo parere, affronteranno i consulenti nel suo territorio di riferimento?
Le sfide da affrontare, riguardano certamente l’utilizzo di strumenti di tutela giuridica che permettano l’ottimizzazione della gestione dell’impresa con una particolare attenzione proprio allo sviluppo dell’attività di consulenza preventiva in modo da permettere di colmare le eventuali zone d’ombra, in punto sistemi e flussi produttivi, commerciali, finanziari, anche internamente, in modo da evidenziare, altresì, una trasparenza e certezza giuridica della filiera nelle operazioni commerciali anche di ampiezza internazionale.
Tra le tematiche di maggiore interesse posso ricordare il tema di grande attualità dell’intelligenza artificiale il quale ormai può impattare notevolmente sia nella vita dell’impresa, in punto potenzialità e sviluppo, ma certamente, da un punto di vista del professionista, anche nello svolgimento dell’attività di difesa, consulenza ed assistenza giuridica.