Chiomenti a fianco di Cdp Equity nell’operazione che dà avvio a Progetto Italia e sancisce la partnership con la famiglia Salini e Salini Impregilo per garantire il successo del progetto che mira al consolidamento in Salini Impregilo di altre società e aziende italiane nel settore delle costruzioni di progetti infrastrutturali complessi, tra le quali Astaldi.
Cdp Equity ha sottoscritto una quota di euro 250 milioni dell’aumento di capitale deliberato da Salini Impregilo per complessivi euro 600 milioni, e riservato a Cdp Equity e ad altri investitori istituzionali di mercato tramite procedura di bookbuilding. Cdp Equity entra così nel capitale di Salini Impregilo e nella governance della Società come secondo azionista di riferimento della stessa, con una quota del 18,68% del capitale votante di Salini Impregilo, mentre Salini Costruttori continua a detenere il controllo dell’emittente, con una quota pari al 44,99% del capitale votante.
I proventi dell’aumento di capitale sono destinati a supportare in via prioritaria Progetto Italia.
Chiomenti ha agito con un team multidisciplinare coordinato dal senior partner Francesco Tedeschini e composto dal partner Andrea Sacco Ginevri e dalla senior associate Francesca Villa, con l’associate Debora Perciballi, per i profili corporate e M&A, e dal partner Federico Amoroso con la senior associate Marica Falcone per i profili di equity capital markets. Il partner Antonio Tavella e l’of counsel Giulio Napolitano hanno seguito rispettivamente i profili di diritto fallimentare e i profili di diritto amministrativo e pubblico. Il counsel Andrea Martina ha seguito i profili di finanza.
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