Chiomenti, è lo studio coinvolto nella cartolarizzazione di un portafoglio crediti in sofferenza di Unione di Banche Italiane S.p.A. (UBI) per un gross book value pari a più di 1,1 miliardi di euro.
Il portafoglio è stato ceduto al veicolo di cartolarizzazione Sirio NPL S.r.l. che ne ha finanziato l’acquisto mediante l’emissione di tre differenti classi di titoli asset-backed: una tranche senior, per un valore nominale di 290 milioni di euro, alla quale è stato assegnato un rating da due diverse agenzie e in relazione alla quale UBI, in qualità di originator, procederà alla richiesta della concessione della garanzia dello Stato (GACS) ai sensi del relativo decreto; una tranche mezzanine e una tranche junior, rispettivamente per un valore nominale di 35 milioni di euro e di circa 10 milioni di euro.
Intesa Sanpaolo S.p.A. e Société Générale hanno agito in qualità di arrangers nel contesto dell’operazione.
Chiomenti ha assistito la banca cedente e gli arrangers attraverso due team che hanno agito in chinese walls. Un primo team, coordinato dal socio Gregorio Consoli e composto dalla senior associate Irene Scalzo e dagli associates Luigi de Angelis e Alessio Lisanti ha assistito Unione di Banche Italiane S.p.A., in qualità di drafting counsel; un secondo team, coordinato dal socio Gianrico Giannesi e composto dal senior associate Alessio Palumbo e dall’associate Francesco Paolo Volpe ha affiancato gli arrangers.
Gli aspetti legati ai documenti di hedging conclusi nell’ambito dell’operazione sono stati seguiti dalla counsel Sara Cerrone e dall’associate Camilla Culiersi. Il socio Marco Di Siena e il senior associate Maurizio Fresca hanno seguito gli aspetti fiscali dell’operazione.