Si conferma la vocazione “al maschile” per Chiomenti.
Dopo aver rivisto, nei mesi scorsi, la governance con il coinvolgimento di due sole avvocati donne, sono arrivate le nuove promozioni: tre uomini promossi soci. Donne? Nessuna. Così, uno degli studi più importanti e rappresentativi in Italia conta al momento 61 partner di cui solo sei sono donne. Inammissibile in qualsiasi discorso in cui rientri il tema “diversity & inclusion”. È quanto emerge, tra l’altro, dall’aggiornamento mensile dell’Osservatorio permanente D&I di Le Fonti Legal, avviato ufficialmente l’8 marzo scorso in occasione della Maratona #lefonti8marzo “Donne e Lavoro”, che fotografa i movimenti (promozioni e nuovi ingressi) nei principali studi legali d’affari.
La nota positiva arriva da uno studio tradizionalmente attento al tema D&I, Rödl & partner. Sono stati promossi otto nuovi senior associate: cinque donne e tre uomini. Da prendere a esempio.