“I sistemi interni di prevenzione della corruzione favoriscono il rispetto dei principi etici nel comportamento delle imprese, anche nei rapporti con la pubblica amministrazione”, ha detto Raffaele Cantone, Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.
E “se è vero che il rispetto dell’etica e la sostenibilità sono la migliore arma a difesa del sistema della libera impresa, bisogna anche riflettere sull’impatto che la tutela di diritti e aspettative di terzi estranei all’impresa avrà nei prossimi anni sulla corporate governance”, afferma Maurizio Delfino al seminario organizzato da Delfino e Associati Willkie Farr & Gallagher LLP, in collaborazione con l’Associazione Italiana Giuristi d’Impresa (Aigi) e con il patrocinio della British Chamber of Commerce e dell’American Chamber of Commerce, in tema di etica e legalità d’impresa, svoltosi all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
I partecipanti alle tavole rotonde hanno discusso del ruolo cruciale del dipartimento legale interno delle aziende in Italia, negli USA e nel Regno Unito e delle best practice in questi Paesi con due esperti Jeffrey Clark e Simon Osborn-King, entrambi di Willkie Farr & Gallagher, il primo dalla sede di Washington (DC) e l’altro da Londra.
Oltre a quelli sopra menzionati, hanno partecipato al seminario: Giuseppe Catalano – Company Secretary & Head of Corporate Affairs, Assicurazioni Generali; Francesco Centonze, Professore di Diritto Penale, Università Cattolica del Sacro Cuore; Antonia Cosenz – Responsabile Legale e Regulatory Affairs, Banco BPM; Alessandra Ferrari – General Counsel, A2A; Pietro Galizzi, Head of Legal and Regulatory Affairs, ENI Gas e Luce S.p.A.; Raimondo Rinaldi, Direttore Affari Legali e Societari, Esso Italiana, Gianluca Cattani e Riccardo Sciaudone, entrambi partner di Delfino e Associati Willkie Farr & Gallagher LLP