Norman Pepe, partner di Italian Legal Services, parla degli effetti della crisi sulle operazioni che riguardano i crediti deteriorati: il rallentamento dell’attività di recupero e dell’attività di investimento.
“Rispetto alle operazioni già in essere, è probabile che si proceda a una rinegoziazione dei termini da parte delle parti coinvolte. Nelle cartolarizzazioni, per esempio, la banca vedrà un rallentamento dei recuperi. Questi minori incassi possono essere assorbiti da risorse di casse, ma mettendosi in un’ottica di lungo periodo, investitori mezzanini junior e finanziatori senior valuteranno modifiche contrattuali per riorganizzare i rapporti interni in modo da rendere l’operazione sostenibile”.