Fides, intermediario finanziario del gruppo Banco Desio, ha realizzato con il supporto dell’arranger Intesa Sanpaolo (attraverso la divisione IMI Corporate & Investment Banking) una nuova operazione privata di cartolarizzazione di crediti derivanti da finanziamenti, garantiti da cessione del quinto dello stipendio o della pensione e/o delegazione di pagamento.
L’operazione – oggetto di private placement – è stata perfezionata, ai sensi della legge 130/1999, mediante l’emissione di titoli “partly paid” per un importo massimo di euro 360 milioni e prevede un periodo di ramp-up pari ad un anno, nel corso del quale potranno essere ceduti ulteriori portafogli di crediti derivanti da finanziamenti della medesima natura originati da Fides. Il portafoglio iniziale dell’operazione ha valore nominale di oltre euro 260 milioni.
La cartolarizzazione è inoltre stata strutturata nel rispetto dei requisiti di “semplicità, trasparenza e standardizzazione”(STS) previsti dal Regolamento (UE) 2017/2402. Prime Collateralised Securities (PCS) EU SAS ha agito in qualità di terzo verificatore di tali requisiti. Gruppo Intesa Sanpaolo e Santander CIB hanno agito in qualità di Senior Noteholders.
Legance, in qualità di transaction counsel, ha assistito l’arranger Intesa Sanpaolo, con un team guidato dal partner Antonio Matino, coadiuvato dal senior associate Giovanni Nervo e dall’associate Michele Vinci, nonché, per i profili fiscali, dal senior counsel Francesco Di Bari.
Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni ha agito nell’ambito dell’operazione in qualità di legal counsel di Fides e della capogruppo Banco Desio e della Brianza, con un team composto dal counsel Alessio Palumbo, coadiuvato dall’Associate Leandro Leone. Il counsel Simone D’Avolio ha seguito i profili legati allo swap.
Il team di Orrick ha assistito Santander CIB con un team composto dalla partner Annalisa Dentoni Litta, dall’of counsel Salvatore Graziadei, e dagli associate Alessandro Azzolini e Leonardo Tripaldi.