Femi, brand storico nel mondo della produzione di utensili e macchinari per la lavorazione del legno e del metallo, e la controllante Cometa, hanno ristrutturato la propria posizione finanziaria sulla base di accordi fondati su un piano industriale, economico e finanziario attestato ex art. 56 CCII.
Il processo di ristrutturazione del debito ha riguardato, tra l’altro, la conversione in strumenti finanziari partecipativi di un prestito obbligazionario, la dismissione di asset immobiliari considerati non strategici per lo sviluppo aziendale e il ripagamento con residuale riscadenziamento sulla base del piano attestato dell’indebitamento di medio lungo termine.
Femi e Cometa sono state assistite da Pirola Pennuto Zei & Associati con un team multidisciplinare di guidato dal partner Stefano Barletta (in foto) e dal senior associate Marco Romussi, coadiuvati per gli aspetti legali dall’associate partner Lorenzo Muzii. Ha inoltre assistito Femi, con riferimento alla transazione immobiliare, l’Avv. Christian Cavazza dello studio Bonora Cavazza di Bologna. Le operations delle società sono state coadiuvate per gli ambiti contabili e amministrativi dalla Rag. Silvana Sassi, partner dello Studio Sassi-Sartoni Galloni di Bologna.
Il pool di sette istituti finanziari e veicoli di cartolarizzazione creditori è stato assistito dallo studio legale K&L Gates con il partner Paolo Rusconi, coadiuvato dall’associate Mattia Maggioni (in foto).
Attestatore della complessa operazione il dott. Mattia Berti dello Studio La Croce sede di Bologna, con un team composto dai Dott. Giovanni Ungania e Jacopo Mantovani.