È stato firmato il closing dell’accordo che vede l’israeliana Shalag Nonwoven, quotata alla Borsa di Tel Aviv, acquisire l’intero capitale della pistoiese Texsus, storico produttore di tessuto non-tessuto per il mercato igienico-sanitario.
Azienda familiare, Texsus negli ultimi tre anni è cresciuta a doppia cifra, passando dai 46,1 milioni di ricavi 2017 (con 1,7 milioni di utile netto) agli oltre 60 milioni attesi nel 2019.
Con questa acquisizione Shalag diventerà il primo produttore al mondo di tessuto-nontessuto con la tecnologia airthrough bonded, raggiungendo una capacità produttiva di 6omila tonnellate all’anno.
Advisor legal per Shalag è stato Rucellai & Raffaelli con un team composto dal partner Enrico Sisti, che guida il dipartimento Corporate e il senior associate Paolo Belli, che hanno lavorato con lo studio israeliano Shenhav Konforti Rotem & Co.
A seguire i venditori, è stato invece LS Cube Studio legale con il partner Paolo Ricci e la senior associate Carlotta Varrenti.