Nell’inchiesta della Procura della Repubblica di Milano il Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Milano ha ordinato l’archiviazione nei confronti del dottor Fabio Castaldo in qualità di Responsabile della Direzione Crediti della controllata della Regione Lombardia.
Nell’inchiesta della Procura della Repubblica di Milano condotta dalla GdF di Varese e coordinata dal Sostituto Procuratore Dr. Paolo Filippini, che ha deciso per il rinvio a giudizio di sessantasei indagati per reati di corruzione e truffa ai danni di ente pubblico in relazione all’attività di co-finanziamento di piccole medie imprese lombarde, il Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Milano Dr. De Marchi ha ordinato l’archiviazione nei confronti del dottor Fabio Castaldo in qualità di Responsabile della Direzione Crediti della controllata della Regione Lombardia.
All’esito di centinaia di ore di captazione di conversazioni e revisione di decine di istruttorie e delibere di finanziamento, il Pubblico Ministero ha condiviso gli argomenti della difesa del dirigente – assistito dallo studio TmdpLex con i partner Lelio della Pietra e Antonino Taranto – e preso atto della corretta conduzione della Direzione al cui vertice sedeva il Castaldo. Nessun elemento come ovvio confermava generiche incolpazioni provenienti dalla fonte informativa scaturigine dell’indagine.